Dentro i tuoi gesti

c’è qualcosa di più
dietro i tuoi passi

l’ombra dov’è
ti muove il vento

forse lo muovi tu

però di certo

ti amai

come la rosa del deserto

che sa schiudersi dentro

tutto il vuoto che c’è
e fu per caso

per destino o follia

ma so di certo

che amai

poi la neve avvolse tutte le cose

lieve

quasi come morire
nella quiete cominciai a capire

finalmente
pronunciai il mio nome

sai tra le mani

ho stretto quel gelo
perché domani

ricordassi che c’ero
che ero nel mondo

a fare a morsi l’amore
come ogni arsa creatura

e che con la vita

abbia protetto il dolore

e sia servita

a non lasciarmi il timore
di stare al mondo

farmi a pezzi per sempre
per ogni sorta d’amore

ma la neve scese bianca per ore

lieve

quasi come morire
nella quiete imparai a sognare

finalmente
a pronunciare il mio nome

dentro i tuoi gesti

c’è qualcosa di più
dietro i tuoi passi

l’ombra dov’è
ti muove il vento

forse lo muovi tu

però di certo

ti amai

ma la neve scese piano per ore

lieve

quasi come morire

nella quiete imparai a sognare

finalmente

pronunciai il mio nome

poi la neve avvolse tutte le cose

lieve

quasi come morire
nella quiete cominciai a capire

finalmente
io seppi il mio nome